La dietologia è una scienza relativamente moderna, con circa 50 anni di storia, ed è spesso rappresentata da casi di fallimento, con frequenti casi in cui il paziente non è nel tempo riuscito ad osservare le prescrizioni dietetiche del medico ed uscendo dallo schema di alimentazione che gli era stato indicato
Il Dr. Gianluca Macario – medico del pronto soccorso di San Donato Milanese e Dietologo spesso invitato a fare interventi sui media nazionali, durante una serata Interclub con i Soci dei Rotary Club Milano Villoresi e Milano San Siro, ha presentato un nuovo modello dietologico che, partendo dallo studio del paziente, dalle sue abitudini di vita e dall’analisi delle capacità di adattare il suo comportamento al contesto in cui vive, progetta un “terapia sistemica”, ossia cerca di individuare e di risolvere il disagio che il paziente avverte nello svolgere questo suo sforzo di adeguarsi alla situazione circostante. In pratica cerca di fornire al paziente un sistema di alimentazione da adottare nella giornata, piuttosto che sostituirgli gli alimenti che lui ordinariamente assume con altri.
Per questo motivo il sistema alimentare preferibile è quello che prevede un comportamento di base razionale, che inizia ad alimentarsi nel momento migliore e cioè il risveglio, che è anche la circostanza dove c’è bisogno del maggior apporto nutrizionale, per proseguire poi con altre tappe alimentari programmate nel corso di tutta la giornata.
Il migliore risultato, si ottiene nel 90% dei casi rendendo il paziente consapevole che deve reagire all’inappetenza della mattina, alimentarsi gradualmente anche a metà mattina (perché lo spuntino di metà mattina è quasi più importante del pranzo), crearsi uno spazio adeguato da dedicare al pranzo e poi concludere il proprio sistema alimentare con una cena più povera. Consapevolezza che si raggiunge ancor più facilmente se si convince il paziente a tenere un registro o diario di quello che mangia.